Per la torta:
- 250 g di farina 00
- Una bustina di lievito vanigliato per dolci
- 2 cucchiai rasi di zucchero
- 100 g di mirtilli maturi e dolci
- 100 g di fragole mature e dolci tagliate a pezzetti
- Un "fruttino" alla mela
- Acqua qb
- Due cucchiaini di estratto di vaniglia (oppure mezza bustina di vanillina)
Per la crema:
- 200 ml di latte
- 100 ml di acqua
- Un cucchiaio abbondante di farina
- Due cucchiai di zucchero
- Un cucchiaino di estratto di vaniglia o mezza bustina di vanillina
Come prima cosa, preparate la crema: in un pentolino, mescolate cercando di non formare i grumi, la farina insieme ai liquidi. Aggiungete lo zucchero, mescolate bene e cuocete la vostra crema ha sempre mescolando fino a quando non risulterà abbastanza densa. Fatta leggermente raffreddare la crema e nel frattempo preparate l'impasto della vostra torta. In una ciotola mettete tutti gli ingredienti ed esclusione della frutta e mescolate fino a che non avrete un composto omogeneo. L'acqua va aggiunta poco alla volta finché la consistenza dell'impasto non risulterà abbastanza compatto. Inserite poi la frutta, mescolate bene e trasferite in una tortiera del diametro di 24 cm spruzzata con dello staccante spray oppure imburrata e infarinata. Distribuite bene il composto nella teglia poi distribuite sull'impasto la vostra crema. Cercate di variegare la crema con l'impasto utilizzando uno stuzzicadenti bello grande oppure un cucchiaio, l'importante è che la crema si distribuisca attraverso l'impasto. Cuocete la vostra torta in forno preriscaldato ventilato a 160⁰C (statico 180⁰C) per circa 40 minuti. Fate raffreddare la vostra torta e gustate.
Tadaaaaa!!! Questa torta vi stupirà per la sua consistenza deliziosa, un mix tra una torta ed un flan, fragole e mirtilli si sposano veramente bene con la crema al latte e vaniglia, una goduria! Oltretutto l'impasto è di base vegano, per cui se volete ottenere una torta 100% vegetale basta sostituire il latte con una bevanda vegetale qualsiasi!
Io spero come sempre che la mia idea vi sia piaciuta e vi aspetto alla prossima ricetta.
Un saluto,
Sara.
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